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LOVE TERAPY

E’ in crescita il numero delle strutture ospedaliere che permettono l’ingresso agli animali domestici sia per consentire loro la visita al proprio padrone temporaneamente ricoverato, sia con scopi di Pet Terapy, ossia un utilizzo terapeutico con alcuni pazienti.

L’ultima scoperta a livello scientifico riguardante i nostri amici a quattro zampe è infatti il loro comprovato influsso benefico proprio sul nostro cuore; studi medici affermano che un animale domestico è in grado di abbassare il livello di pressione sanguigna, sostituendo addirittura l’utilizzo di terapie farmacologiche. Una splendida novità che si va ad aggiungere alla serie di ricerche operate in campo psichiatrico che appunto stabiliscono da anni l’importanza di un animale nella vita di persone che stanno attraversando un momento difficile. Un cane o un gatto aumenta infatti il senso di responsabilità dell’uomo, che può dare nuova linfa alla sua vita, riducendo addirittura le tensioni con colleghi e familiari.

L’ultimo caso di un ospedale che permette visite a quattro zampe è quello di Treviglio, in provincia di Bergamo, ma la stessa procedura è attuata in molte strutture della Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Liguria. Restano ovviamente off limits terapia intensiva, chirurgia e traumatologia d’urgenza, i reparti di isolamento, centri-trapianti e grandi ustionati ma anche aree particolarmente delicate degli ospedali quali i centri dialisi, le nursery e l’ostetricia.
Rispettando alcune naturali regole igieniche e comportamentali insomma, avremo l’opportunità di portare un sorriso in più dentro luoghi non propriamente gioiosi; la presenza del proprio animale, ma non solo, avvicina i pazienti alla normalità della vita quotidiana, che per molti significa una piena guarigione, li rilassano e li tranquillizzano, specie laddove i pazienti sono sottoposti a particolari stress. Inoltre fanno una preziosa compagnia e danno infinito amore!